Oggi 2 febbraio ricorre la giornata mondiale delle zone umide.
La data scelta corrisponde con la sottoscrizione della Convenzione di Ramsar, avvenuta il 2 febbraio 1971 nell’omonima città iraniana, che ha sancito la tutela, a livello mondiale, di questi habitat, siglata con l’obiettivo di favorire “la conservazione e l’uso corretto delle zone umide tramite l’azione nazionale e internazionale di cooperazione per raggiungere uno sviluppo sostenibile”.
Anche quest'anno, come l'anno scorso, con entusiasmo ho accettato la proposta di partecipazione al censimento invernale dei Fenicotteri nell'alto Adriatico. L'interesse per l'utilità scientifica, mista al piacere di stare nella Natura, e la possibilità di portare a casa delle foto interessanti, guidano sempre le mie uscite, e anche oggi, pur avendo osservato da buona distanza le varie specie di uccelli, ho potuto confermare quanto adori questa passione.
Una segnalazione in chat, un Ibis eremita di nome Rory, del progetto Waldrapp (waldrapp.eu), codice 421 dell'anello identificativo. L'individuo che ho ritratto in questo articolo è una femmina, nata questa primavera a Rosegg, in Austria.