Incontri piacevoli, per caso, ripetuti nel tempo. Incontri che durano secondi, a volte minuti. Incontri che spesso sono a distanza, altre volte a 3 metri, nemmeno riesci a inquadrarli per intero, a volte nemmeno perdi tempo a inquadrarli, te li gusti e basta. Succede vicino a casa, a meno di un'ora di strada, dall'auto o a piedi, è ininfluente. Basta saperli gustare, basta saperli aspettare, senza fretta.
Poco tempo fa ho raccontato di un piacevole giro in compagnia di amici birder a Cima Grappa. Non potevo che riprendere tale racconto, perché nelle settimane seguenti più volte ho dato seguito a quella uscita, salendo da Semonzo del Grappa fin su in cima, esplorando vari angoli di una montagna che ogni volta offre angoli inesplorati o nuovamente ricchi di soprese.
Un sabato con allerta meteo, in programma una giornata di birdwatching sul massiccio del Monte Grappa. In compagnia di alcuni soci di Venezia Birdwatching, ci siamo trovati a Semonzo del Grappa, ai piedi della strada Generale Giardino, SP140, che conduce a Cima Grappa passando per Campocroce.